Diversity Management Lab

Il Diversity Management Lab è stato un Laboratorio pratico ed interattivo sul Diversity Management organizzato dai professori della Facoltà di economia dell’Università degli Studi di Bergamo facilitato da Deloitte, che ha coinvolto nei mesi di aprile e maggio un gruppo di studenti del III anno, guidandoli fino alla costruzione di un business case dal titolo “Female Quotient”, che aveva come obiettivo quello di aumentare la parità di genere in azienda, supportati dal Team D&I. Un’iniziativa di contaminazione e dialogo tra Università ed Azienda, entrambe stakeholders cruciali nella promozione di una cultura inclusiva a 360 gradi.

Abbiamo chiesto ad alcuni degli studenti partecipanti di raccontare l’esperienza vissuta grazie a Deloitte e cosa li ha spinti a voler seguire questo laboratorio sulla Diversity & Inclusion:

Ciao! Parlaci di te e raccontaci come mai hai scelto questo laboratorio sulla D&I

LUCA: Sono Luca Riva, studente del corso di studi in Economia Aziendale attivo presso l’Università degli studi di Bergamo. Ho deciso di partecipare a questo laboratorio sulla Diversità in quanto interessato a comprendere le dinamiche che permettono di gestire la diversità nell’ambiente di lavoro e perché ritengo che in un mondo in costante movimento e cambiamento come quello in cui viviamo sia necessario interfacciarsi nel modo migliore con tutto ciò che è diverso, per conoscere prospettive nuove e per collaborare al meglio con la diversità esistente.

REBECCA: Sono Rebecca Baroni, studentessa del Dipartimento di Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi. Ho scelto di candidarmi al laboratorio: “La diversità al lavoro” perché volevo capire come la diversità possa apportare all’impresa numerosi vantaggi (quali l’aumento dei profitti, della creatività, della produttività ecc..) talvolta grazie alla maggior performance dei lavoratori. Ho avuto l’opportunità di conoscere l’azienda Deloitte e insieme ad altri colleghi abbiamo affrontato il problema della Diversity & Inclusion. Mi ha colpita molto una frase di Deloitte presente nel loro sito: “La nostra priorità è creare un ambiente di lavoro in cui ognuno possa sentirsi incluso, senza discriminazioni di alcun tipo, in cui la diversità è un valore aggiunto e strategico, che ha un impatto tangibile sul business.” Ammiro molto questa azienda perché molte volte questo argomento viene sottovalutato dalle imprese, quando invece, quelle che hanno un’idea più chiara, beneficiano di dipendenti più soddisfatti e produttivi.

Cosa ha significato per te questa esperienza e cosa hai imparato da questo laboratorio sulla D&I in collaborazione con Deloitte?

LUCA: Traggo da questa esperienza diversi insegnamenti e spunti importanti per il mio futuro nel mondo del lavoro: non solo soft skills quali la partecipazione a team eterogenei di persone e quindi il miglioramento delle competenze di lavoro in gruppo e di problem solving, ma anche e soprattutto l’importanza di comprendere in azienda persone provenienti da contesti diversi per migliorare le perfomance complessive e per creare un ambiente lavorativo inclusivo e positivo. Questo laboratorio mi ha permesso di utilizzare attivamente le competenze ottenute durante il mio percorso universitario, unendo a queste anche la possibilità di svilupparne di nuove.

REBECCA: A seguito del lavoro svolto con i miei colleghi posso dire di essere molto soddisfatta: mi ha appassionata molto l’ideazione di attività volte a promuovere ed incrementare la presenza femminile in tutti i livelli aziendali. Spero che pian piano, tutte le aziende presenti nel territorio cercheranno di creare e supportare condizioni necessarie per un ambiente lavorativo, il più possibile inclusivo, proprio come riesce a fare Deloitte. Ringrazio molto l’azienda Deloitte per avermi dato la possibilità di conoscerla e di approfondire meglio questo argomento a me “caro”.