Vita in Deloitte

Pasquale Chiofalo

Essenzialmente protagonisti

Non tutti i revisori sono uguali, ognuno ha una propria storia, e in Deloitte oggi si può fare la differenza. Pasquale, Sicilia, Bocconi, UniCredit, Maastricht, Deloitte, Audit. In 7 parole vi ho descritto chi sono, da dove vengo, cosa ho fatto, dove ho studiato e dove oggi lavoro.

Tutto inizia non molti anni fa, nella mia calda Sicilia, tra una classicità all’apparenza decaduta, ma piena di energia interna, nascosta. Io ero un po’ così, con tante idee, progetti, con tanta voglia di cambiare, esser diverso, fare la differenza. Come tanti giovani di oggi, son partito per studiare e crescere, trovare il mio spazio e tracciare la mia strada. La Bocconi mi ha aperto gli orizzonti, i mesi di studio a Maastricht mi hanno permesso di arricchire le mie relazioni, con l’esperienza in UniCredit ho iniziato a lavorare.

Quando si è nell’ultimo anno di università, non è semplice decidere cosa fare e dove lavorare. Avevo dinanzi a me tante opportunità, ognuna diversa dall’altra: scegliere non è stato facile. Ammetto che non sapevo cosa significasse fare Audit, ma avevo studiato Accounting e ne ero rimasto colpito se non affascinato dalla complessità e allo stesso tempo dalla semplicità con la quale si potesse condensare la storia di una società in pochi schemi, righe, numeri.

Deloitte è stata la mia nuova sfida, l’opportunità di crescere professionalmente, la possibilità di far parte di un grande team ma anche l’occasione di fare la differenza. Appena entrato sono stato catapultato su un progetto più unico che raro: la più grande operazione di aumento di capitale della storia italiana. Nel verificare la correttezza delle informazioni che dovevano essere comunicate agli investitori ed eventualmente indicare i possibili improvement, sono riuscito fin da subito a mostrare autonomia, spirito critico e proattività. Eravamo un piccolo team, ma insieme, affiatati, abbiamo raggiunto il risultato.

Questa è stata la mia prima esperienza, non abbastanza per comprendere tutta la vastità della revisione, ma sufficiente per affermare che Deloitte poteva essere il catalizzatore delle mie idee, della mia personalità, della mia intraprendenza: il luogo ideale dove la mia creatività poteva incontrare la praticità di trasformare una semplice idea in qualcosa di reale, utile, nuova, una soluzione per un cliente.

Oggi, dopo quasi tre anni, se qualcuno mi chiede “cosa vuol dire fare revisione?”, posso prontamente affermare che lavorare in Audit significa capire ogni giorno la storia dietro ogni singolo numero. Vuol dire imparare perché ogni cliente è diverso dagli altri, vuol dire guardarsi intorno perché gli attori coinvolti sono molteplici, vuol dire non fermarsi ma adattarsi alla velocità con la quale il contesto sta evolvendo in modo da comprendere ed anticipare nuovi ed emergenti trend.

Non è un caso che Deloitte, e precisamente Audit&Assurance, abbiano deciso di scommettere sul Digitale. A partire dalle necessità dei nostri clienti, dai nostri bisogni e dalle sfide che ci aspettavano, abbiamo lavorato fianco a fianco con i nostri programmatori sviluppando dei programmi di Data Analyisis che utilizziamo nei nostri audit: efficienza e qualità sono il naturale risultato che emerge dall’unione della tecnologia all’esperienza maturata sul campo.

Comprendere come è costituita una voce di bilancio tramite un’intuitiva ed immediata visualizzazione grafica, rintracciare pattern utili per individuare i più appropriati risk driver utili ai nostri campionamenti, scoprire come il business del nostro cliente si è evoluto e da qui provare a prevedere la potenziale direzione futura, sono solo alcuni esempi di cosa oggi riusciamo a fare. I big data e i potenziali benefici derivanti dal loro utilizzo possono, e quindi devono, essere la differenza che noi vogliamo, e possiamo, fare. È un’evoluzione importante nella quale crediamo al punto che Deloitte ha lanciato la prima competizione nella quale riconoscere e premiare coloro che hanno colto questa opportunità di sviluppare delle APP che apportassero innovation nell’Audit. Con il team di cui faccio parte abbiamo partecipato e vinto alla prima edizione con una delle APP che abbiamo creato ed utilizzato nell’Audit di un nostro cliente: un’altra grande soddisfazione per la mia carriera.

Sono passati poco meno di tre anni da quando sono entrato a far parte di Deloitte ma guardandomi indietro sembrerebbe che l’orologio si fosse quasi fermato o anche semplicemente rallentato. Come se il tempo si fosse dilatato concedendomi il vantaggio di accumulare un’esperienza unica. Unica non solo dal punto di vista professionale, ma ricca di relazioni e conoscenze.

Deloitte mi ha dato gli strumenti ed un ambiente fertile, attivo, dinamico, offrendomi opportunità da cogliere e vivere da protagonista.

In ogni storia c’è un protagonista e ogni protagonista ha una sua storia.

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