No food to waste

È un problema per chi produce, per chi consuma e per il pianeta: lo spreco alimentare è diffuso in molti Paesi e genera circa l’8% delle emissioni globali che contribuiscono al riscaldamento climatico. Il 40% del cibo che arriva sul mercato, infatti, rimane invenduto e finisce nella spazzatura. Uno spreco di risorse naturali e di denaro che può essere ridotto con benefici per tutti: produttori, distributori e consumatori. Un problema che con grande successo è stato affrontato da Wasteless, una delle start-up che hanno partecipato alla scorsa edizione del Foodtech Accelerator, l’acceleratore internazionale della filiera del Food coordinato dalle nostre Officine Innovazione.

Israeliana, la start-up Wasteless ha creato un algoritmo di intelligenza artificiale scalabile in grado di generare un prezzo dinamico: più i prodotti sono vicini alla scadenza e meno costano per i consumatori. Un modo intelligente per ridurre gli sprechi, incentivando gli acquirenti a consumare i prodotti che di solito rimangono sugli scaffali e poi vanno buttati. Una soluzione di dynamic pricing resa possibile dall’algoritmo elaborato da Wasteless: un algoritmo capace di calcolare il prezzo ottimale di ogni prodotto man mano che la data di scadenza si avvicina, tenendo conto di molteplici fattori esterni che possono influenzare la domanda del prodotto stesso.

Una soluzione così innovativa al problema dello spreco alimentare che è stata poi testata in un’iniziativa di innovazione congiunta che ha visto protagoniste due aziende della filiera: uno dei principali produttori dell'industria avicola italiana e un retailer di prim’ordine come Finiper.

In meno di otto settimane, grazie al Foodtech Accelerator, abbiamo aiutato le due aziende ad applicare prezzi ed etichette intelligenti su una serie di prodotti con una soluzione seamless. Oltre a questo abbiamo lanciato una campagna di sensibilizzazione per incoraggiare i consumatori ad acquistare i prodotti scontati. I risultati sono stati eccezionali e l'80% dei clienti ha dichiarato di essere disposto ad acquistare un prodotto prossimo alla scadenza se con un prezzo più vantaggioso.

Una bella storia che dalle Officine Innovazione è arrivato tra le Stories Without Borders di Deloitte NSE.