Greening the Dot

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Greening the Dot

Smarter plastic, greener earth

Per attivare il pillar Purpose, legato al benessere sociale, all’interno della strategia Well-being di Deloitte, a dicembre 2019 è stato lanciato Greening the Dot, un progetto di sostenibilità che ha avuto lo scopo di orientare i comportamenti del network di Deloitte verso una crescita sostenibile e avere un impatto positivo sull’ambiente.

Il progetto, condiviso in tutte le country di Deloitte Central Mediterranean, Italia, Grecia e Malta, si è suddiviso in quattro capitoli: riduzione della plastica, riduzione delle emissioni di CO2, riduzione del consumo di energia elettrica e riduzione degli sprechi.

Le azioni implementate si sono concentrate sulla riduzione della plastica. In particolare, col fine di sensibilizzare maggiormente le persone, a dicembre 2019 sono state regalate a tutte le persone di Deloitte Central Mediterranean 8.000 borracce in alluminio, con l’obiettivo di dare un piccolo contributo nella lotta contro l’inquinamento causato dalla plastica. È stato inoltre realizzato un albero di Natale eco-friendly interamente in plastica riciclata. Contestualmente è stato avviato un percorso volto a sostituire progressivamente le single-use plastics negli uffici.

Il progetto ha previsto anche un evento di plogging, la Plastic Run: un’iniziativa che unisce il jogging alla la raccolta dei rifiuti. L’evento si è svolto presso parco Sempione a Milano e ha visto la partecipazione di 100 colleghi.

Questo progetto, oltre al fine di minimizzare l’impatto del network sull’ambiente, è stato fondamentale anche per creare un maggiore senso di appartenenza all’azienda tra le persone del network, nonché un sentimento di valore e impegno rispetto all’impatto che ogni singolo individuo ha sull’ambiente, nella consapevolezza che i piccoli gesti fanno la differenza.

Nell’autunno 2020, Greening the Dot ha lasciato spazio a WorldClimate, una strategia global più ampia che permetterà al network di Deloitte di contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Accordo di Parigi, integrando obiettivi di sostenibilità ambientale all’interno del proprio modello di business.

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