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Sguardo fisico

Inaugurata a Milano la scultura dedicata a Margherita Hack alla presenza dell'Assessore alla Cultura

Lunedì 13 giugno 2022 | Largo Richini, Università Statale, Milano

“Il cielo è stato sempre un libro aperto”.
Margherita Hack

Fondazione Deloitte ha donato alla città di Milano una scultura dedicata a un’astrofisica d’eccellenza, Margherita Hack, scienziata, accademica e brillante divulgatrice scientifica, in occasione del centenario della sua nascita, il 12 giugno 2022. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di Casa degli Artisti e con il supporto del Comune di Milano – Ufficio Arte negli Spazi Pubblici.

La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza di Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura di Milano. In chiusura è stato eseguito il concerto Fanny Mendelssohn, Trio per archi in RE minore op.11 a cura della Filarmonica di Milano – LaFil.

La scultura Sguardo fisico, creata dall'artista bolognese Sissi, è la prima opera pubblica dedicata a una donna nella scienza in Italia ed è stata collocata in Largo Richini, di fronte all’Università Statale di Milano.

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L’opera è stata selezionata a seguito di un concorso di idee che ha visto la partecipazione di 8 importanti artiste contemporanee: Chiara Camoni, Giulia Cenci, Zhanna Kadyrova, Paola Margherita, Marzia Migliora, Liliana Moro e Silvia Vendramel. Le idee progettuali delle artiste in concorso sono state valutate da una giuria di esperte ed esperti presieduta da Vincenzo Trione ed esposte negli spazi di Casa degli Artisti, mostrando l’unicità d’interpretazione con cui ciascuna ha proposto la sua visione della grande scienziata.

Come Margherita Hack, molte donne appartenenti a tutte le epoche storiche e di ogni provenienza geografica hanno raggiunto risultati straordinari nel campo della scienza e della tecnologia. E molte hanno dovuto lottare per affermare sé stesse e le loro scoperte. Non sempre hanno ricevuto il riconoscimento che meritavano.

La posa della scultura rappresenta un momento storico, un momento che auspichiamo dia avvio al giusto riconoscimento pubblico del lavoro svolto dalle donne nella ricerca scientifica.

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La timeline del progetto

“La scienza è un lavoro divertente, incuriosisce, prende”.
Margherita Hack

Le discipline STEM e il gender gap

Da alcuni anni Deloitte e Fondazione Deloitte si impegnano per promuovere lo studio delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e guidare il dibattito su tematiche rilevanti connesse al mondo dell’educazione e della formazione nelle discipline tecnico-scientifiche.

Il 16 luglio 2020 si è tenuto online il primo Osservatorio Fondazione Deloitte, RiGeneration STEM. Le competenze del futuro passano da scienza e tecnologia, basato su un’esclusiva indagine demoscopica. Fra i principali temi emersi è stata evidenziata la questione del divario di genere e dei pregiudizi e condizionamenti che ancora oggi impediscono alle studentesse di intraprendere un percorso di studi in ambito STEM.

Individuare e portare all’attenzione l’esempio di figure femminili che si sono distinte nelle discipline tecnico-scientifiche, raggiungendo risultati eccezionali, offre l’opportunità alle ragazze di sviluppare il proprio potenziale e inseguire i propri sogni, trovando ispirazione in chi le ha precedute.

“Ho sempre sostenuto che le donne avessero tante qualità quanto gli uomini, in campo scientifico e non solo”.
Margherita Hack

Margherita Hack, role model per le studentesse e gli studenti

Nata a Firenze il 12 giugno 1922, prima donna a dirigere l’Osservatorio astronomico di Triste, Margherita Hack è un esempio di straordinaria vivacità intellettuale, curiosità e indipendenza di pensiero, una delle menti più brillanti della comunità scientifica italiana. Alla sua attività di accademica e astrofisica ha affiancato un impegno profondo per la divulgazione corretta e fondata della scienza e del metodo scientifico, rivolgendosi in particolar modo alle studentesse e agli studenti.

Margherita Hack ha influenzato intere generazioni di scienziate e scienziati, riuscendo ad avvicinare il grande pubblico al mondo STEM. La scultura donata alla città di Milano, oltre a rendere omaggio a Margherita Hack, propone alle generazioni più giovani un modello positivo a cui ispirarsi per intraprendere un percorso di studi in ambito tecnologico-scientifico.

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