Vita in Deloitte

Alessandro, Andrea, Claudia, Cristina Welcome On Board!

Diamo un benvenuto alle nuove colleghe e colleghi che negli ultimi mesi sono entrati nel team Deloitte! Abbiamo intervistato alcuni di loro per chiedere loro di raccontarci la loro esperienza professionale in queste primi mesi e settimane di lavoro.

Ciao, ci parli di te e del tuo nuovo ruolo in Deloitte?

ALESSANDRO (Strategy, Analytics & M&A Consultant, CONSULTING): Ciao, sono Alessandro, ho 26 anni e da luglio di quest’anno faccio parte della famiglia Analytics & Cognitive del Consulting di Deloitte. Nello specifico, mi occupo di architetture Big Data con specializzazione sulle soluzioni di front end (MS Power BI e linguaggio DAX per lo più) per clienti di diversi settori.
Allo stesso tempo, faccio parte della Community interna di Data Science, dove spero di maturare un importante know-how tecnico sulle soluzioni più all’avanguardia che come azienda stiamo proponendo, e del gruppo sportivo di Deloitte Trekking assieme ai colleghi che condividono la mia passione.
Il mio background scolastico è più legato alle materie economiche, BSc in Finance all’Università Bocconi con Erasmus alla Warwick Business School e MSc in International Management sempre in Bocconi con Double Degree CEMS alla Louvain School of Management. La passione per il tech mi ha portato, nell’arco delle mie esperienze lavorative, a specializzarmi sempre di più in ambito Analytics, dove riesco a conciliare interessi personali e progettualità.

ANDREA (Cyber Risk Services Senior Consultant, DELOITTE RISK ADVISORY): Ciao, sono Andrea, ho 28 anni e sono di Milano, città nella quale ho sempre studiato e lavorato. Sono una persona curiosa con tante passioni diverse. Mi piace capire come funzionano le cose. Questo interesse mi ha portato a diventare un ingegnere, approfondire soprattutto le tecnologie dell’informazione e appassionarmi alla cybersecurity. Mi piace anche capire come funzionano le persone. Da ciò nasce una passione per l’arte, espressa nelle sue diverse forme proprio perché racconta le persone, rivela le loro emozioni e spiega le loro dinamiche e interazioni. Tra queste forme amo soprattutto la musica e il calcio. Curiosamente, il mio lavoro centra in qualche modo con questi due interessi (cybersecurity e persone) perché mi occupo di identità digitale. Paul Gauguin nel suo dipinto “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?” affronta il tema dell’identità attraverso importanti domande di senso; quando si parla di identità digitale le domande sono molto più umili e pratiche, come ad esempio “Chi siamo? A cosa accediamo? Come ci autentichiamo?”. Il mio ruolo è cercare di suggerire le risposte o almeno la strada per trovarle. Il team in cui sono inserito aiuta infatti le aziende clienti a gestire le identità digitali in maniera comoda e soprattutto sicura. Le tematiche che ruotano attorno a quest’area della cybersecurity sono tante e soggette a continua innovazione; si parla di ciclo di vita delle utenze, autenticazione a più fattori, diritti di accesso ai sistemi, utenze privilegiate, Identity of Things e persino blockchain applicata all’identità. A volte può essere difficile per le grandi organizzazioni orientarsi in questo mondo e capire esattamente cosa serve e perché. Il nostro obbiettivo è supportarle nell’individuare le necessità, stabilire delle priorità, proporre soluzioni ed eventualmente svilupparle assieme.

CLAUDIA (M&A Transaction Services Director, DELOITTE FINANCIAL ADVISORY): Ciao, sono Claudia, sono nata a Bari e vivo a Roma dal 2005 dove mi sono trasferita per conseguire la laurea specialistica in economia e commercio all’università di Tor Vergata. Ho una esperienza pregressa di 7 anni in revisione e 7 nel transaction services in un’altra Big4. Sono sposata dal 2013, e ho due bambini, un maschietto di 6 e una femminuccia di 4 anni! Mi piace tantissimo viaggiare, cosa che purtroppo ultimamente non sono riuscita a fare appieno, e che ho in parte sostituito con la corsa, principalmente su strada. Di recente ho inoltre iniziato a combinare le due cose facendo delle corse “esplorative” nelle città dove vado in vacanza.
Sono entrata in Deloitte a giugno 2021 come director del team Transaction Services del Financial Advisory, un team di circa 80 persone di cui una decina a Roma, nella meravigliosa sede di Via Della Camilluccia.

CRISTINA (Market Advisory Specialist, DELOITTE ITALY): Ciao, mi chiamo Cristina e ho 26 anni. Mi sono da poco laureata in Global Business Management e, dopo un’esperienza in un’azienda automotive, sono entrata in Deloitte come staff all’interno di uno dei team Clients & Industries. Ad oggi, come parte del Market Advisory, supporto i professionisti Deloitte che lavorano all’interno dell’Automotive, provvedendo a fornire dettagli di performance sui diversi progetti in corso a livello di settore; è molto stimolante poiché ho la possibilità di vedere a 360 gradi quali sono le attività che vengono svolte sui diversi clienti in portfolio. Nel mio ruolo, quello che più mi piace è il grande lavoro di coordinamento poiché mi permette di intrattenere relazioni su più livelli gerarchici. Inoltre, in questi mesi, ho potuto interagire anche con interlocutori fuori dall’Italia affinando il mio inglese.

Cosa ti ha spinto a scegliere Deloitte?

ALESSANDRO: Prima di entrare in Deloitte, avevo già maturato 2+ anni di esperienza in un’altra Big 4, quindi conoscevo bene l’ambiente in cui stavo per inserirmi. Nonostante questo, l’attenzione al mondo digitale e all’innovazione da parte di Deloitte è unica nel suo genere e la sto vivendo quotidianamente all’interno delle iniziative aziendali e dei progetti che seguo. Anche il tipo di progettualità, che abbraccia ambiti molto variegati tra loro (sto lavorando a un progetto Human Capital, a breve ne inizierò uno in Customer Value) lo vedo come un enorme punto di forza sia in termini di contenuti che di bagaglio personale. Non da ultimo, l’attenzione che Deloitte mostra nei confronti della sostenibilità e dell’impatto sociale e le iniziative che vengono portate avanti su questi temi mi rendono davvero orgoglioso della scelta che ho fatto.

ANDREA: “Make an impact that matters”. Creare un impatto che conta è la sfida ambiziosa che questa azienda si pone. Quest’ambizione l’ho percepita e ha trovato subito corrispondenza con la mia ambizione personale: un lavoro che possa costruire qualcosa di grande, d’importante e di bello, un lavoro che lasci il segno. Avere la percezione (se non oggi, anche solo in prospettiva) che il proprio contributo faccia la differenza, per me è molto importante. Ho avuto l’impressione che questa aspirazione fosse possibile in Deloitte perché è una realtà grande, prestigiosa, con tanti giovani di talento e inserita in un contesto internazionale; si affrontano sempre grandi progetti, con clienti di vari settori, diversi prodotti e diverse attività nelle quali la qualità va sempre garantita. Tutto molto stimolante!

CLAUDIA: Mi piacciono i cambiamenti e sfide e sapevo che avrei trovato in Deloitte un gruppo affiatato e in crescita, e per questo ho deciso di farne parte per dare il mio contributo! Inoltre i valori di Deloitte e la sua professionalità sono rinomati nel settore, quindi quando ho avuto la possibilità di entrare a farne parte ho colto la palla al balzo. Naturalmente non è stata una decisione presa a cuor leggero: dopo tanti anni nella stessa società in cui si conoscono ormai tutti i colleghi, le procedure, i tools, si ha sempre un po’ di timore di uscire dalla proprio comfort zone, d’altra parte sapevo che avrei trovato in Deloitte un ambiente giovane e stimolante e l’idea di confrontarmi con nuovi professionisti e clienti mi ha fatto propendere per questo importante passo.

CRISTINA: Ho sempre visto la consulenza, e nello specifico Deloitte, come uno step fondamentale nella mia crescita professionale.
Credo sia un ottimo ambiente per sviluppare organizzazione, metodo e orientamento al risultato, tutte skills che sono fondamentali per lavorare in maniera efficiente e precisa. Essere costantemente immersa in un ambiente sfidante e dinamico, è sicuramente uno dei motivi per cui sento di poter imparare molto e in maniera veloce all’interno di questa realtà.
Un grande pregio che ho sempre visto in Deloitte è la diversità di clienti in portfolio. Dal mio punto di vista, è un’ottima occasione per esplorare da vicino le necessità che le aziende hanno in questo momento storico di grande cambiamento e rivoluzione dei bisogni del consumatore.
Il passaparola positivo di diversi colleghi di università mi ha infine ulteriormente spinto ad accettare l’opportunità che mi è stata proposta e sono molto soddisfatta di essere parte di questa squadra.

Cosa hai sperimentato sinora e cosa ti aspetti da questa nuova avventura?

ALESSANDRO: Sin dal primo giorno, mi è stata data piena fiducia e voce in capitolo nei miei ambiti di specializzazione, portandomi a interagire con stakeholder interni ed esterni in totale autonomia. Sono stato affiancato da due figure professionali dedicate alla mia crescita e, se da un lato sono stato avviato verso un percorso di certificazione delle conoscenze che già possedevo, dall’altro sono stato incoraggiato ad approfondire nuovi argomenti per ampliare continuamente la mia formazione. Sono stato notevolmente sorpreso dall’organizzazione interna di Deloitte e dalle varie iniziative che vengono portate avanti su ogni fronte (sostenibilità, impatto sociale, ricerca interna, crescita professionale, well-being, etc.).
Quello che mi aspetto, per il mio immediato futuro, è di continuare il percorso formativo iniziato, dimostrando con sempre più efficacia il mio contributo e il mio impatto, sia interno verso i colleghi sia esterno verso i clienti e verso le comunità con cui interagiamo. Soprattutto, con riferimento alle risorse più giovani e meno esperte che mi troverò a gestire, spero di poter ricoprire quel ruolo di guida e di sostegno che le persone più senior hanno rappresentato per me durante questi anni di crescita.

ANDREA: Fino ad ora ho percepito un ambiente accogliente che investe seriamente sulla crescita delle persone. Sono rimasto colpito infatti, proprio dalla ricchezza di possibilità che il network offre per potersi formare tecnicamente e migliorare le proprie soft skills.
Per il futuro mi aspetto di poter vedere più spesso l’ufficio e il mio team in presenza.

CLAUDIA: In questi primi mesi ho potuto confermare le mie aspettative: ho trovato dei colleghi davvero in gamba sia dal punto professionale che umano, e non solo nella mia service line ma anche nelle altre linee di servizio con cui ho avuto il piacere di lavorare finora. Anche i clienti con cui mi sono relazionata sono stati stimolanti e mi hanno dato modo sia di crescere che di portare le mie esperienze e conoscenze a loro servizio e in generale a disposizione di Deloitte. Insomma, sono felicissima di essere entrata a far parte di questa grande realtà e sono sicura che ci saranno ancora molte sfide interessanti momenti di crescita da affrontare col Team! Faccio a tutti i new joiners come me un grande in bocca al lupo!

CRISTINA: Entrare a far parte di una realtà nuova in questo periodo non è semplice, nonostante lo smart working per la maggior parte della settimana, non mi sono mai sentita sola in questi mesi. Sono in Deloitte dal 21 luglio, e da quando sono entrata a far parte del team ho trovato molto supporto nei miei colleghi e nel mio manager, che sono stati in grado di rispondere a tutte le mie domande e creare un ambiente amichevole e sereno a cui mi sono adattata in poco tempo. Da questa avventura in Deloitte mi aspetto di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo e di avere sempre la curiosità del primo giorno; credo che il grande pregio di lavorare all’interno di una realtà così grande ed internazionale sia quello di poter scambiare idee ed opinioni con persone diverse ed arricchirsi sempre grazie ai molteplici punti di vista.

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