Vita in Deloitte

Girls Takeover 2021

Scopri l’intervista alle vincitrici italiane

Per celebrare l’International Day of the Girl, Deloitte ha organizzato la terza edizione di Girls Takeover, un hackathon di design thinking virtuale in cui 83 giovani donne hanno potuto mettersi alla prova e lavorare assieme ad altre coetanee provenienti dall’Europa e dal Medio Oriente con l’obiettivo comune di risolvere una reale sfida di business di alcuni nostri clienti. Grazie alle loro skill e al lavoro di squadra, hanno sviluppato diverse proposte, che al termine della giornata sono state valutate da una giuria di professionisti. Abbiamo intervistato 2 delle ragazze vincitrici e ci siamo fatte raccontare cosa ha significato per loro partecipare a questa challenge.

Ciao! Parlaci della tua esperienza al Girls Takeover!

Beatrice: Sono Beatrice Sforza, ho 23 anni e attualmente frequento il corso di International Management presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Ho deciso di partecipare alla challenge di Girls Takeover per mettere alla prova le mie capacità e soprattutto per avere l’occasione di fare network e confrontarmi con un gruppo di brillanti donne provenienti da Europa e Medio Oriente. È stato estremamente stimolante poter lavorare su un caso reale utilizzando le metodologie del Design Thinking e collaborando con un team composto da culture così diverse, arrivando però a punti di vista comuni e generando idee vincenti.
Le speaker dell’evento sono state illuminanti, cogliendo le problematiche e le paure che tutte noi viviamo e condividendo con noi le loro storie di successo, fornendoci anche punti di vista davvero d’ispirazione.
Questa esperienza con Deloitte mi ha mostrato la potenza della condivisione delle idee e le meravigliose connessioni e il valore che essa può generare.

Martina: Sono Martina Musetti, ho 21 anni e sono al terzo anno del corso di laurea triennale in Economia e Management presso l’Università Bocconi. Non appena scoperto Girls Takeover ho capito che sarebbe stata la giusta occasione per confrontarmi con una sfida emozionante, che mi avrebbe permesso di scoprire nuovi punti di vista e nuove tecniche per affrontare i problemi. Durante la sessione di Design Thinking abbiamo avuto modo di misurarci con un caso aziendale molto vicino a noi e sono rimasta positivamente colpita dalle altre partecipanti. Le ragazze che ho conosciuto erano molto creative e brillanti, nessuna di noi ha cercato di prevaricare sulle altre; questo ci ha permesso di sfruttare al meglio le nostre differenze fino a renderle un punto di forza.
Il proseguo della giornata si è rivelato ancora più emozionante: durante la sessione pomeridiana abbiamo partecipato a un workshop tutto al femminile, durante il quale ci siamo interrogate su chi siamo e quale siano i “nostri perché”. Ascoltare le esperienze e i consigli di donne più grandi di me è stato illuminante, ho vissuto questo momento come un piccolo viaggio interiore alla scoperta di me stessa.
Sono davvero contenta di aver partecipato a questo evento e ho terminato la giornata ancora più motivata a raggiungere i mei obiettivi.

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