Guido Borsani

Scopriamo insieme l’esperienza come membro della community GLOBE di Guido Borsani, Equity Partner nel Consulting di Deloitte, che ci racconta cosa l’ha spinto a diventare parte della community.

Ciao! Parlaci di te e del tuo ruolo in Deloitte.

Sono Guido, vivo a Milano, sono sposato e ho due figli, una bimba di quasi 5 e un bimbo di quasi 3 anni.
Dopo gli studi di economia, ho iniziato 22 anni fa a fare il consulente, come dico spesso, “per caso”: non avevo idea di quale sarebbe stata la mia strada professionale e col senno di poi posso dire che la consulenza è stata la mia grande fortuna. Per 6 anni ho anche lavorato nella pubblica amministrazione ed è stata un’esperienza entusiasmante. Da 12 anni sono in Deloitte, mi occupo principalmente di settore pubblico e sanità. Sono anche membro del CdA di Fondazione Deloitte, che ho seguito fin dalla sua nascita: uno dei progetti più belli che ho avuto modo di seguire in Deloitte.

Cosa ti ha spinto a diventare membro di GLOBE e qual è secondo te l'aspetto più importante di questa community?

C’è un bagaglio di valori che ogni persona porta con sé, che ciascuno ha sviluppato grazie al proprio percorso educativo e personale, agli incontri che ha fatto e agli eventi che ha sperimentato. Per anni ho vissuto con un po’ di frustrazione la frattura tra la sfera personale e quella professionale. Con gli amici e gli affetti è normale esprimere la propria visione e i propri valori, nell’ambito professionale se ne parlava poco o affatto. Si rimaneva spesso un passo indietro, nel timore anche solo di esporre la propria visione sui temi dell’inclusività. Per questo ho appreso con entusiasmo della nascita di Globe e poi vi ho subito aderito, convinto che anche la partnership debba essere un importante agente del cambiamento. L’aspetto più bello di GLOBE è secondo me la spontaneità, aspetto non scontato in grandi organizzazioni spesso dominate da tanti processi più o meno automatici. In GLOBE si sono incontrate persone che avevano voglia di confrontarsi su queste tematiche, portando ognuna un punto di vista ed un contributo diverso e distintivo. Tutti con l’obiettivo di fare qualcosa di concreto per la loro azienda.
Come Socio sono orgoglioso che Deloitte abbia creato lo spazio e le condizioni per questa iniziativa. Come padre mi piace pensare che anche questo serva affinché i miei figli trovino un giorno degli ambienti lavorativi capaci di accogliere loro e tutti con il meritato rispetto.