Vita in Deloitte

Marco Zamarin

Inclusive

Proseguiamo il nostro percorso con la settima tappa: Inclusive, ovvero la capacità propria di chi si impegna a creare nel team un clima che rispetti, includa e valorizzi le diversità. Abbiamo chiesto a Marco, Solution Engineering Manager nel Consulting di Deloitte, di parlarci di cosa vuol dire per lui questa caratteristica e di come vive il suo ruolo di Team Leader in Deloitte.

Ciao! Parlaci di te e del tuo ruolo in Deloitte.

Ciao a tutti, sono entrato in Deloitte come Manager circa un paio d’anni fa dopo un’esperienza all’estero di 10 anni nel mondo della ricerca e del software engineering. Il mio background è di taglio tecnico, composto da una laurea in ingegneria delle telecomunicazioni affiancata da un dottorato di ricerca in computer science e telecomunicazioni.
In Deloitte faccio parte della market offering Solution Engineering, e con i miei colleghi mi occupo di progetti di trasformazione digitale – ad esempio modernizzazione di sistemi informativi legacy, riprogettazione end-to-end di piattaforme IT e migrazioni in cloud di infrastrutture informatiche. Copriamo tutti gli aspetti progettuali: dalla definizione di una strategia IT allo sviluppo delle relative soluzioni fino al project management. Nei miei primi due anni mi sono occupato di definizioni di strategie cloud, governance di progetti di ammodernamento e riduzione costi IT.
Oltre a seguire le progettualità per i nostri Clienti, mi piace partecipare alle iniziative interne di sviluppo delle nostre risorse, come ad esempio il coaching.

Qual è l’impatto che vuoi avere come Team Leader in Deloitte?

Credo fermamente che per garantire ottimi risultati nei progetti per i nostri Clienti – spesso sfidanti e molto impegnativi – si debba partire da dentro, da noi stessi. Un team affiatato e motivato, nel quale ognuno si sente accolto e valorizzato, potrà dare il massimo e raggiungere livelli di performance sorprendenti. Sono molte le caratteristiche che un buon Team Leader deve avere, come ad esempio l’empatia, la credibilità e l’essere fonte di ispirazione, ma credo che il cuore stia proprio nel saper valorizzare il talento dei Team Member ed aiutarli a crescere, ognuno lungo il proprio percorso.
L’impatto che punto ad avere giorno dopo giorno è proprio questo: mettere a proprio agio i Team Member e supportarli affinchè possano dare il massimo delle loro capacità, da mettere al servizio del Cliente. Dopotutto, il successo di un Team Leader è legato direttamente al successo del suo Team.

Come vivi la competenza Inclusive?

Deloitte mette a disposizione alcuni tool per facilitare il contatto tra Team Leader e Team Member ed assicurare che ci sia comprensione reciproca su obiettivi e performance. Viene poi lasciata piena autonomia ai Team Leader di decidere come meglio relazionarsi con il Team sui singoli progetti, anche in termini di inclusione. Il senso di inclusione e partecipazione può essere stimolato in più modi e con piccoli gesti quotidiani, come ad esempio chiedendo ai Team Member un semplice “Come stai?” e discutendo i loro punti di vista e impressioni rispetto al progetto e alle attività in corso.
Trovo in generale molto utile provare a “mettermi nei panni” del Team Member, nel modo più completo possibile: capire il suo background, la sua posizione attuale nel percorso di carriera e le sue aspirazioni, ma anche i suoi valori, esperienze precedenti che hanno lasciato un segno e modalità di approccio ai problemi. Conoscere i Team Member ed il loro modo di pensare, condividendo allo stesso tempo dettagli della propria esperienza, aiuta a creare quel clima di fiducia, stima e rispetto alla base dell’inclusione e del successo dell’intero Team.

L'hai trovato interessante?