Pamela Yanina Floriani

Scopriamo l’esperienza all’interno del percorso Owning My Growth di Pamela Yanina Floriani, Director in Deloitte Tax.

Ciao! Parlaci di te e del tuo lavoro in Deloitte

Lavoro in Deloitte da più di sei anni e sono Director nel team IVA nella sede di Milano dello Studio Tributario e Societario. Mi occupo da oltre 15 anni di consulenza fiscale, segmento imposte indirette. I clienti che assisto sono per la maggior parte gruppi multinazionali, con problematiche fiscali di carattere internazionale. Oltre al rapporto con i clienti, la mia attività richiede anche la gestione di un team di persone e, pertanto, è necessario riuscire a comprendere e coniugare le varie esigenze di professionisti, spesso diversi tra loro, in modo da poter collaborare con persone motivate. Nell’ambito di questo lavoro molto impegnativo, credo che, oltre alla passione per la materia (che è sempre stata tanta!), sia fondamentale essere flessibili e comprendere al meglio le esigenze delle persone con cui si ha occasione di interfacciarsi quotidianamente, sia all’esterno che all’interno dell’organizzazione. Essere mamma di due bambini mi ha aiutato ad affrontare le problematiche quotidiane con il giusto approccio e gestire con maggior efficienza il mio tempo. Tempo che, quando non è dedicato ai miei bambini, dedico alla lettura di libri, ai film e ai viaggi!

Raccontaci la tua esperienza con Owning my growth

L’iniziativa Owning my growth è stata una tappa significativa del mio percorso professionale. Gli incontri di gruppo e i meeting individuali organizzati con la coach sono stati fondamentali per comprendere i miei punti di forza e le possibili aree di miglioramento, sia da un punto di vista puramente professionale che personale.
Non avendo mai avuto occasione di partecipare ad iniziative di questo tipo, all’inizio del percorso ero curiosa di capire che cosa attendermi da questa esperienza.
Successivamente, anche nel corso dei mesi trascorsi in lockdown, il percorso di coaching mi ha aiutato a definire chiaramente gli obiettivi professionali, affrontando con maggiore serenità le sfide lavorative che un lavoro assorbente come il consulente pone ogni giorno. In sostanza, è un’esperienza che consiglio vivamente, in quanto oltre alle capacità tecniche, oggi in un team di lavoro è necessario sviluppare anche “soft skills”, che consentono di relazionarsi al meglio con gli altri.