Blockchain & Distributed Ledger

Eventi

Convegno Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger

1 Marzo 2019 | Politecnico di Milano | Via Raffaele Lambruschini 4, Milano

Blockchain e Distributed Ledger ultimamente stanno suscitando sempre più attenzione mediatica e sono annoverati tra i trend digitali più interessanti per i prossimi anni. Oggi la tecnologia non è ancora pienamente matura e c’è molta confusione sulle sue reali applicazioni.

Con l’obiettivo di generare e condividere la conoscenza su questi temi e contribuire allo sviluppo del mercato italiano, creando occasioni di incontro e confronto tra i principali attori attivi sul tema, è nato nel 2018 l’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger del Politecnico di Milano. I risultati del primo anno di ricerca, presentati durante il convegno finale del 1 Marzo, hanno consolidato le conoscenze e fornito un quadro sul fenomeno a livello italiano e internazionale.

Durante il convegno sono state presentate alcune definizioni chiave per comprendere le principali caratteristiche della tecnologia, è stato fornito un accurato quadro dei casi di utilizzo sia a livello italiano sia a livello internazionale ed è stata data una vasta panoramica sulle galassie della Blockchain, mediante una classificazione delle differenti piattaforme esistenti. Infine, è stato fatto un approfondimento sugli smart contract e sugli aspetti legali da tenere in considerazione quando si parla di questi temi.

Sono 579 i progetti Blockchain nel mondo di aziende e governi censiti dall’Osservatorio nel triennio 2016-2018, di cui 328 negli ultimi dodici mesi (+76% rispetto al 2017). La grande attenzione mediatica attorno a questa tecnologia ha spinto la crescita degli annunci (il 59% del totale dei casi del 2018, +94%), ma sono in aumento anche i prototipi (27%) e i progetti già operativi (14%), che insieme hanno registrato un incremento del +56%, segno di una crescente maturità. Le aziende più attive nell’ultimo triennio sono gli attori finanziari (48% dei progetti), le pubbliche amministrazioni (10%) e gli operatori logistici (8%), mentre i principali processi di applicazione sono la gestione dei pagamenti (24%), la gestione documentale (24%) e la tracciabilità di filiera (22%).

L’Italia risulta essere il terzo paese europeo per numero di progetti (19 che hanno avuto visibilità mediatica, ma guardando anche alla formazione e alla consulenza si superano i 150 totali), ma il mercato appare ancora agli albori. Da un sondaggio compiuto su 61 Chief Innovation Officer di grandi imprese italiane è emerso che ben il 59% delle aziende ha avviato sperimentazioni o è in procinto di avviarne, ma gli investimenti sono ancora limitati (15 milioni di euro in formazione, progetti e consulenze) e il 59% non ha un budget dedicato. Le aziende italiane, inoltre, hanno mostrato ancora poca conoscenza circa le tecnologie Blockchain e Distributed Ledger, non ritenendole rivoluzionarie per il futuro: se il 26% ha dichiarato di avere una conoscenza elevata in questo ambito, il 31% non sa ancora cosa sia; soltanto per il 32% sarà una rivoluzione e appena il 2% dei CIO la considera una priorità.

Questi dati testimoniano come la rivoluzione digitale della Blockchain sia ancora agli inizi: le potenzialità sono enormi, in gran parte ancora da esplorare e non solo in ambito finanziario. E’ cruciale mettere a fuoco le opportunità per il business per cogliere i benefici di una tecnologia che potrebbe essere in grado di portare al cosiddetto “Internet of Value”, una nuova generazione di Internet in cui ci si possa scambiare valore allo stesso modo con cui ci si scambiano le informazioni.