Agility: The antidote to complexity

Giunta alla sua decima edizione, l’indagine di Deloitte mira a indagare i trend globali principali che impattano il ruolo del Chief Procurement Officer. Per la prima volta in dieci anni, i CPO intervistati hanno identificato la gestione dell’efficienza operativa come la priorità numero uno, infatti la sfida principale del 2020 è stata garantire un corretto funzionamento della supply-chain e dell’approvvigionamento delle forniture, a seguito dell’impatto dirompente della pandemia. Tra le altre novità che emergono dallo studio spicca anche l’importanza attribuita alla trasformazione digitale.

In prospettiva, fra le principali preoccupazioni dei CPO vi è anzitutto il rischio di recessione economica e deflazione, seguito dal perdurare degli effetti della pandemia e dai rischi di continuità dei flussi di approvvigionamento e resilienza dei fornitori. In questo scenario, per mitigare i rischi della supply-chain, sarà fondamentale una maggiore collaborazione con i supplier e una maggiore condivisione di informazioni e conoscenze.