Comunicati stampa

Digital Inusrance Hub

Al via i lavori 

Il programma annuale di ricerca di CeTIF dedicato ai temi della digital transformation assicurativa, realizzato in collaborazione con DELOITTE, NTT DATA e SAP, analizzerà i nuovi modelli di business, di servizio e operativi che caratterizzeranno la Compagnia del futuro.

Ha preso il via il Digital Insurance HUB, il nuovo programma di CeTIF svolto in collaborazione con Deloitte, NTT DATA e SAP, che si pone l'obiettivo di fornire un percorso di ricerca annuale, multidisciplinare e integrato, che possa offrire alle Compagnie un luogo di confronto ed un servizio continuo nell’analisi e nell’interpretazione delle sfide della trasformazione digitale.

I lavori del Digital Insurance HUB hanno preso il via il 26 gennaio 2017 con il primo incontro dello Steering Committee, costituito dai Top Manager delle Istituzioni partecipanti (Arca Vita e Assicurazioni, Gruppo Assimoco, Credem Vita e Assicurazioni, CNP Unicredit Vita, Intesa Sanpaolo Vita e Assicurazioni, Gruppo ITAS, Generali Italia, Helvetia Vita, UnipolSai Assicurazioni, Munich Re); lo Steering Committee ha indirizzato i lavori del Programma di Ricerca definendone le linee guida strategiche e gli argomenti di interesse e ha validato le modalità operative di raccolta dati per le attività di benchmarking.

Nel corso di tutto il 2017 l’HUB di ricerca offrirà quindi un supporto continuativo agli attori del mercato assicurativo attraverso tavoli di lavoro, seminari e raccolte dati sui seguenti temi: IoT e New Digital Experience, Omnichannel e Digital Transformation, From Data to Service Innovation.

“È fondamentale che si crei una community i cui membri si possano confrontare sull’evoluzione del settore, poiché questa è caratterizzata da una serie di variabili, che vanno oltre la sola dotazione tecnologica, da monitorare e tracciare nella loro applicazione.”, ha affermato Federico Rajola, Direttore di CeTIF, all’apertura dello Steering Committee Meeting.

Le Compagnie si trovano di fronte a cambiamenti radicali: la clientela richiede servizi sempre più personalizzati e adatti alle proprie esigenze, la tecnologia offre strumenti innovativi che trovano larga applicazione nel settore assicurativo e nuovi competitor minacciano il business delle Compagnie tradizionali come i big player digitali (Apple, Google, Amazon, etc.) e le InsurTech. Bisogna considerare inoltre l’emergere di nuovi modelli di business come la usage based insurance, in cui il premio si adatta in base all’effettivo utilizzo del bene e allo stile di vita dell’assicurato, e la P2P insurance che, ispirandosi alla “filosofia” share economy, attraverso logiche win-win permette di abbattere il costo di un’assicurazione condividendo la responsabilità finanziaria e il costo dei sinistri con la community, incentivandone i comportamenti virtuosi. In questo scenario il dato diventa il nuovo asset che deve essere valorizzato al fine di orientare le strategie di business e personalizzare i modelli di servizio. Il dato svolge un ruolo fondamentale anche nell’efficientare i modelli operativi, come la prevenzione delle frodi e la gestione dei sinistri.

“Da evidenze emerse anche in altri settori oltre a quello assicurativo, si nota che gli investimenti in processi di digitalizzazione spesso non coincidono con un’effettiva utilità percepita dai clienti” afferma Cristiano Mastrantoni, Research Manager di CeTIF e coordinatore del Digital Insurance HUB, “uno degli obbiettivi delle ricerca è quindi analizzare come le Compagnie possano sviluppare progettualità mirate a creare un nuovo modello assicurativo in cui le opportunità del digital siano sfruttate a pieno e possano mettere il cliente al centro della relazione”.

“Le nuove tecnologie ( i.e. IoT) ed i cambiamenti socio culturali in atto (i.e. sharing economy) rivoluzioneranno il mercato assicurativo che sta diventando appetibile anche per attori non assicurativi quali start-up, società tecnologiche e piattaforme social.” Afferma Paolo Barzaghi, Partner del Consulting di Deloitte “In questo contesto le Compagnie assicurative per rimanere protagoniste nel settore, dovranno non solo intraprendere un reale percorso di innovazione finalizzato alla ricerca e all’adozione di nuovi modelli di business ma dovranno anche cooperare ed interagire con l’intero ecosistema sviluppando partnership e sinergie.”

“Lo studio Digital Insurance Banchmarking effettuato lo scorso anno, ha rilevato che le compagnie italiane hanno fatto molta strada nell’evoluzione digitale”, afferma Sergio Dizza, Vice President Insurance di NTT DATA “ma anche che diverse iniziative devono ancora esser progettate e realizzate al fine di abilitare una relazione omnicanale compiuta con la propria clientela e, di riflesso, la digitalizzazione dei processi in ottica di efficientemento delle operation e di abilitazione a nuovi modelli di servizio”.

“SAP crede che il mercato delle assicurazioni si stia spostando velocemente verso nuovo modello di business focalizzato sulla prevenzione e mitigazione del rischio. Questo trend trasformerà profondamente la relazioni tra le compagnie e gli assicurati che sempre di più sono alla ricerca di un’offerta in grado di migliorare ed integrarsi con il proprio stile di vita. Le assicurazioni leader stanno cogliendo questa opportunità sfruttando l’IoT per intercettare eventi rilevanti per l’assicurato e offrire prodotti e servizi sui diversi canali che siano rilevanti e contestuali alle specifiche esigenze del cliente.”, afferma Livio Iannizzi ‎Head of Italy Value Engineering and FSI Value Engineer di ‎SAP.